[ARTISTI EMERGENTI] Come un gioco – Jalo

SIGNIFICATO

Ritorna la nostra Categoria “Artisti e gruppi emergenti“! Dopo le canzoni che ci sono state inviate dall’artista MeDio e da Enrico di Ferdinando, oggi diamo spazio ad un altro aspirante cantante rapper di Roma: Jalo!

INTERPRETAZIONE #1 (inviata dallo stesso autore della canzone Jalo)

“La mia canzone “come un gioco” parla un po’ della situazione attuale che stiamo passando noi giovani d’oggi e in qualche modo la mia maniera di affrontarla, prendendo appunto tutto “come un gioco” perchè, secondo me, è l’unica via d’uscita. Spero che il mio pezzo piaccia, diverta e faccia anche un po’ riflettere. Sarei grato di ricevere commenti, belli o brutti che siano serviranno per migliorarmi”.

TESTO

Il bello è che mia madre ci si arrabbia ancora
dice “leggi, studia, prendi appunti, devi andare bene a scuola!”
come se poi col diploma ci facessi qualche cosa
“scusa mà, quanta gente laureata non lavora?
me lo spieghi perchè io dovrei studiare per la gloria?”
non ho tempo, non ho voglia, mi accontento della noia
che mi offre sto paese, che mi danno le persone
se sto ca**o non è vero! potessi cambierei nazione
sogno una vita estrema come dentro un film d’azione
o come quella che ha trascorso Boston George
con adrenalina, rabbia, ansia fare colazione
o magari fare il direttore di Youporn
no scherzo! bello, stai tranquillo
non sto delirando affatto, voglio solo dirlo
che secondo me dentro sta nazione
la possibilità che hai è una su un milione
allora stop! brò, vivila scialla
muoviti quel poco che basta per restare a galla
vita stile Homer Simpson ma senza pelle gialla
tanto qui l’Italia è tutta una balla
e falla su, poi falla girare
così almeno tutti quanti ci facciamo due risate
perchè sinceramente qui da ridere c’è poco
fortuna che prendo ancora tutto come un gioco

RIT: Prendo tutto come un gioco anche se
alla fine da giocare non ce n’è
tanto quando viene sera, chiudo una bandiera
ed ogni problema non c’è

Brò non mi fraintendere, non capire male
ti posso giurare che non sto facendo la morale
a nessuno, chiuso, sto fuori dal coro
mio padre mi ripete “guarda ti mando a lavoro!”
non è colpa mia se adoro vivere in un certo modo
ora mi godo il presente, tanto domani viene dopo
vago senza scopo, non varco mai la soglia
dei dovrei, potrei, farei, che tanto non ho voglia
di far niente, sinceramente
mi vedo a 60 anni con una mente da adolescente
e accetto ogni consiglio, però non mi boicotti
non mi fido di te, mica so Jovanotti
guardami negli occhi di sogni ce n’ho troppi
tutti inafferabili come i cucchiai di Totti
e allora ca**o rompi?! lasciami sognare
viaggio con la testa nel paese dei Balocchi
la gente che frequento non sta molto bene
non facciamo una persona sana messi insieme
chi lavora, chi va a scuola, tutti una famiglia sola
perchè poi ci si ritrova, stesso posto, stessa ora
e spliff, we smoke in peace
se la vita suona un lento noi ci balliamo un twist
tanto caro posso dirti di sicuro
o le prendi come un gioco, o le prendi tutte in cu*o

RIT.

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