Chandelier – Sia

 

SIGNIFICATO

INTERPRETAZIONE #1

‘Chandelier’ è l’ultimo singolo rilasciato da Sia, cantante più nota al mondo per comporre canzoni per altri cantanti famosi o per duettare con loro, giusto per citarne alcuni ricordiamo i duetti con Beyoncé (“Pretty Hurts”), Celine Dion (“Loved Me Back to Life”), Flo Rida (“Wild Ones”), David Guetta (“Titanium”), Katy Perry (“Double Rainbow”), Rihanna (“Diamonds”), and Britney Spears (“Perfume”). Questa volta la cantante decide di scrivere questa canzone per se stessa e cantarla dunque da solista. Il risultato è qualcosa di strepitoso, un singolo che mette in risalto una volta di più le sue doti di cantante, capace di raggiungere ottave che ben poche persone possono vantarsi di raggiungere.

Il testo della canzone racconta in modo originale (o forse in tono quasi di denuncia) lo sballo che le ragazze più volte provano durante le folli serate di svago, condite il più delle volte da troppi drink consumati (“1,2,3, drink! 1,2,3, drink!”) che portano inevitabilmente le persone ad ubriacarsi. Un testo che dunque porta l’attenzione all’esagerazione di certe serate vissute come se non ci fosse un domani, non a caso la canzone dice proprio:”I’m gonna live like tomorrow doesn’t exist” tradotto con “Vivrò come se domani non esistesse”. La serata e lo svago esagerato portano inevitabilmente al mattino seguente dove ci si rende conto di aver superato ogni limite e alla spensieratezza del giorno precedente subentra la vergogna di ciò che si è fatto:”il sole è alto, sono un disastro, devo uscire adesso, devo scappare da questo, arriva la vergogna, arriva la vergogna”. Al di là del tema trattato, la canzone come già detto precedente, risulta assolutamente di alto livello e sicuramente potrebbe essere la vera sorpresa di questo Maggio 2014.

INTERPRETAZIONE #2 (inviata da Giada R.)
Secondo me è vero, Sia “denuncia” la situazione di molte ragazze, che poi è comune anche a tanti ragazzi, cioè quella di bere e divertirsi senza freni; ma c’è di più dietro questa situazione: probabilmente hanno una situzione di disagio, in cui si sentono deboli o soffrono a causa di famiglia, problemi di violenze o qualsiasi causa possa far soffrire dei ragazzi. A causa di questo scappano, anche solo per una notte, dai loro problemi, dalla vita reale che è vuota, rappresentata anche dalla casa semi-vuota che si vede nel video. Dice “Party girls don’t get hurt,Can’t feel anything” ( Le ragazze che fanno festa non si fanno male, non sentono nulla) e questo è come se riflettesse una ragazza dentro sè stessa, convincendosi che così potrà fuggire dai suoi problemi; poi afferma ” vivrò come se non esistesse un domani” perchè quel domani significa tornare alla realtà, alla vita di tutti i giorni, in cui tutto è troppo difficile, pesante e da cui non si può scappare. “Help me, I’m holding on for dear life” ( Aiutami, sto aspettando una vita più cara) è una richiesta di aiuto per essere salvata dalla vita, dalla realtà, da se stessa. Aspetta che qualcuno la venga a salvare.

CURIOSITA’ SUL VIDEO
Il video della canzone mostra una bambina, che durante tutta la durata della canzone balla dentro ad una casa semi vuota, esibendosi in vere e proprie evoluzioni degne di una ballerina professionista, alternate a volte a movimenti ed espressioni del volto quasi isteriche: quest’ultima cosa però non deve sorprendere, se si pensa appunto a ciò che racconta la canzone, agli stati d’animo delle donne che cambiano in continuazione, fino allo sballo totale in cui non ci si rende neanche più conto del modo in cui si sta ballando e in generale di ciò che si sta facendo. Alla luce di ciò, le espressioni e i movimenti presenti nel video, incarnano perfettamente le parole del testo. Ad ogni modo la performance generale rimane di alto livello e tutto ciò è reso ancora più unico dal fatto che la bambina protagonista del video ha appena 11 anni. Nonostante la sua giovane età, riesce dunque ad eseguire una performance che sicuramente non passerà inosservata. La bambina in questione ad ogni modo non è sconosciuta al grande pubblico americano, in quando si tratta di Maddie Ziegler, famosa per aver partecipato al conosciutissimo reality show americano Dance Moms.

Vuoi dare anche tu una interpretazione diversa a questa canzone? Inviala a
significatocanzoni@gmail.com
la pubblicheremo a tuo nome oppure lascia semplicemente un commento in fondo al post.

40 risposte a “Chandelier – Sia”

  1. Joe ha detto:

    In questa strofa è presente l’espressione idiomatica dalla quale è tratto il titolo della canzone: to swing from the chandelier non va inteso letteralmente come “pendere dal lampadario” ma come “fare festa in modo selvaggio”, verosimilmente a base di alcol e droghe.
    Swing indica normalmente un movimento oscillatorio avanti e indietro. In ambito musicale, il termine è passato alla storia come nome di una tipo di ballo in voga negli Stati Uniti negli anni Venti e poi diffusosi in tutto il mondo, consistente nel “dondolare”, appunto. A differenza di to swing, il verbo to sway indica invece una oscillazione laterale.
    X tutti gli storditi che pensano che stesse pensando ad un suicidio appesa ad un lampadario siete voi i frustrati sociopatici…. Sopratutto sarebbe da considerare magari la strofa dove pensa al gg dopo come una rinascita x ripartire… mi spiegate come potrebbe quindi pensare ad un suicidio…. Le vostre menti si sono suicidate datemi retta…. X mancanza di neuroni sani…. PS: i cambi di tonalità che riesce a fare Sia sono qualcosa da far venire la pelle d’oca…. Pensate che oggi usano AUTOTUNE x cambiare la timbrica vocale….
    Andate a nanna va….

  2. Lorenzo ha detto:

    …1..2…3… drink….
    …want.. to… drink… drink…

  3. Mirko ha detto:

    Ho scoperto per caso questo sito, molto interessante e ben fatto. Questa canzone dà i brividi sia per la musica, sia per la voce, sia per il ballo della bambina che è veramente bravissima ed espressiva (ops, forse ho usato troppo il termine “Sia” 🙂 ). Lasciando perdere considerazioni del tipo “Sì, ma Mozart è meglio”, considero molto quanto un testo sa trasmettere .. e di solito l’Arte ci dà delle chiavi emozionali, che poi si fondono con il nostro vissuto. . non dice “tutto e chiaro”.
    E’ questo che dà la vera comunicazione, un dialogo a distanza. E’ bello vedere che tante persone abbiano idee diverse, perchè l’importante è pensare e, in ultima analisi, Sentire. Complimenti.

  4. Bis ha detto:

    La canzone non è un’esibizione del suicidio causato dall’alcool, semplicemente riprende l’espressione gergale urbana ‘Chandelier Swinging’; infatti nel gergo urbano, diciamo statunitense, ‘Swing from a Chandelier’ significa letteralmente avere uno stato di vita estremo senza penare alle conseguenze dei propri eccessi ( I’m gonna swing from a chandelier, i’m gonna live like tomorrow doesn’t exist ).
    Per maggiori approfondimenti leggete l’artcolo di reykjavikboulevard.

  5. Francesco ha detto:

    Secondo me il brano (autobiografico o non) parla di una persona non molto apprezzata dagli altri, che guarda sballarsi in modo distaccato (“Party girls don’t get hurt” o “1, 2, 3, 1, 2, 3 drink”) rimanendo sola e triste, con l’ipotesi esagerata del suicidio (“I’m gonna swing from the chandelier”>”Penzolerò dal lampadario”>”Mi impiccherò”), ma comunque vorrebbe vivere un ultimo, grande giorno (“I’m gonna live like tomorrow doesn’t exist”). Questa è la mia opinione, spero di essere stato chiaro 🙂

  6. David ha detto:

    Basta una canzone, un po’ ruffiana sia nel testo che nell impatto vocale, a tirar fuori un bel numero di psicanalisti e sociologi…Ma si d’accordo la cantante ha qualche problema lo abbiamo capito ma non è il caso di tirare fuori tutte ste fisime freudiane che si presume siano legate al video.
    Mi dispiace per Sia e per tutte le sue disgrazie ma è meglio lasciarla nel suo brodo (o alcol) a ciondolare da dove vuole. Certe depressioni e certi abusi sono molto comuni tra i suoi colleghi soffocati dal troppo successo e lei certo non fa eccezione.
    Magari domattina si alzerà peggio che peggio e se le rimarrà un po’ di testa scriverà qualche altra assurdità per far commuovere o riflettere (?) i suoi fans.
    L’unica certezza però è che domani il suo conto sarà molto più gonfio di oggi.. come il suo fegato…e i comuni mortali qui a meditare sulla sua vita e il suo lampadario.

    • Gabriele ha detto:

      che vivi a fare?

    • ZXodiac ha detto:

      Si decisamente il soggetto della canzone sei tu, triste, solo, rifiutato da tutti, genitori in primis. Sei fin troppo banale da analizzare. L’astio e l’invidia non elaborata che ti guida nei rapporti con gli altri, gli sconosciuti innanzitutto, ti fanno un tipico caso da manuale. Comunque i tuoi avevano ragione, il mondo puo’ fare volentieri a meno di gente come te…

  7. BannedNick ha detto:

    Vi dico chiaro e tondo cosa penso di questo aborto di canzone.
    Ho INDIGNATO le mie orecchie e i miei occhi per ascoltare la canzone e vedere il video una sola volta, mai l’avessi fatto. Ripetitiva senza senso, dove la recensione tenta di trovare qualcosa di buono in quel mare di merda del testo. 1,2 ,3 bevi. Oltre al fatto che invece che far pensare le ragazze gli fa solo venire voglia di bere, ma tralasciamo, la musicalità è abominevole ( non contesto le doti della cantante che se fosse nata con un cervello forse avrebbe usato in modi migliori), la sensazione che mi ha lasciato è di incazzatura contro il mondo. Non sono un esperto di musica ma siccome ascolto musica di qualità e sono un musicista (ho dovuto suonare 2 pezzi per farmi passare quella sensazione che mi ha lasciato) vi posso assicurare che chi ascolta quella roba e la apprezza non sa nemmeno cosa sia la musica.

    • Lau ha detto:

      Sarai bravo tu e ne saprai tu di musica… perdona noi comuni mortali…

    • Salamanca ha detto:

      Interessante. Continua a pendere solitario dal tuo lampadario, nessuno vorrà salvarti. Neppure Sia, neppure un produttore a caccia di sfigati/incazzati/supponenti quale tu sei.
      Facci sapere Grande Maestro, quale musica ascolti…quale musica suoni?
      Deliziaci ti prego, il Mondo ha bisogno di persone come te!!
      Forza, 1-2-3…se il diavolo esistesse, neppure lui vorrebbe portarti via con sé.
      Acido.

    • Salamanca ha detto:

      Scusa Nick. Ho riguardato il video e ho pensato che forse lo hai rigettato con potente disprezzo proprio perché hai colto la disperazione di chi canta e anche di chi lo interpreta.
      Che la vita ti sia lieve, come essere umano e musicista.
      Dopotutto, siamo tutti allievi e maestri.

    • nadia ha detto:

      Sono daccordo col suo pensiero.Questa e una delle matte americane e non,utilizzate dai poteri forti per divulgare il peggio del peggio e rincretinire le masse.Parlo di controllo mentale,abusi,droga ,alcool,sesso etc…Questa non è musica,questa è propriamente MERDA!

      • Mauri ha detto:

        Brava! Tu sì che hai capito tutto dalla vita!!! Esistono canzoni come questa che, se sai almeno un po’ di inglese, ti fanno riflettere e scuotono le coscienze sui disagi sociali…ed esistono nullità come te che vedono solo complotti dappertutto e che non servono a nulla!

  8. Duccio ha detto:

    Bel sito, complimenti. Io credo che l’autrice voglia lasciarci penzolare dal soffitto nelle due interpretazioni: sballo/suicidio, del testo.

  9. Marta ha detto:

    avete notato che la bambina ha le mani sempre sporche di rosso? A me sembra chiaro il riferimento al suicidio, anche nella scena della tenda.

  10. Vi ha detto:

    Io so solo che appena ho visto il video ho pianto come una bambina. C’è una forza enorme nel ballo e nella voce che passa un messaggio forte ..che ognuno interprete a seconda della propria vita. Straordinario. Ciao e grazie per avermi fatto leggere le vostre interpretazioni, sono state una più bella dell’altra Virginia

  11. astrid ha detto:

    bravissimo paul, aggiungo solo, perché mi sa che te lo sei scordato, che I’m the one “for a good time call” significa “sono quella da chiamare quando vuoi divertirti” (quella da una botta e via, in sostanza)

  12. Stefania ha detto:

    Analizzando bene la canzone io capisco che è totalmente incentrata sul tema del suicidio che avverrà dopo essersi riempita d’alcool e annebbiata la mente.

    La ragazza si trova chiusa in casa in uno stato pietoso, beve e ribeve .. un bicchiere dietro l’altro fino a perdere il conto (“Throw em back, till I lose count” ) . Prova ancora un sentimento di amore nei confronti della vita (“I feel the love, feel the love”) e non prova rancore per essa nonostante il male che sta troppo provando. Lei è la ragazza che non rifiuta mai una serata “I’m the one “for a good time call” (probabilmente a seguito di un dispiacere si è gettata in una vita sregolata fatta di divertimento malato, come capita spesso nella vita reale.. ” le ragazze che si divertono non sentono il dispiacere _ “Party girls don’t get hurt Can’t feel anything” .. è una sorta di giustificazione al fatto che soffre ma ha sempre continuato a fare festa).. infatti la stanno aspettando per uscire, le squilla al telefono, le amiche sono dietro la porta pronte per passarla a prendere “Phone’s blowin’ up, they’re ringin’ my doorbell”. Si distacca da tutto continua a bere, fino a compiere il gesto: si impiccherà e ciondolerà dal lampadario “I’m gonna swing from the chandelier” e vivrà i supi ultimi istanti come se non ci fosse un domani “I’m gonna live like tomorrow doesn’t exist ” perchè di fatti il suo domani non ci sarà .. sentirà le sue lacrime asciugarsi dopo che smetteranno di scenderle dagli occhi perchè è ormai morta “feel my tears as they dry”.. si sentirà volare come un uccello nella notte “I’m gonna fly like a bird through the night,” , crede di passare a “miglior vita” , la morte è l’unica soluzione per alleviare le sue pene e rendere la vita un po’ più dolce ” I’m holding on for dear life”. Non guarderà di sotto e non aprirà gli occhi ( quando avrà la corda al collo ) per non aver paura “won’t look down won’t open my eyes”. Lascerà il bicchiere pieno ( si è soliti riempire il bichiere del defunto e lasciarlo pieno per brindare in suo onore ) fino al mattino, quando probabilmente qualcuno la troverà “Keep my glass full until morning light, ‘cause I’m just holding on for tonight”.

    tutto questo chiaramente è solo un pensiero che la ragazza sta avendo in quel preciso istante, non è detto che compirà il gesto definitivo, infatti si accorge che è in uno stato terribile, è ormai giorno e deve uscire al più presto prima che le arrivi il sentimento della vergogna. ” Sun is up, I’m a mess Gotta get out now, gotta run from this Here comes the shame, here comes the shame” .

    Ma poi la strofa del suicidio si ripete, lasciando un finale aperto.

    questa è la mia versione.

  13. Ari ha detto:

    Ahhhhh….piccolo appunto. ..complimenti alla professoressa di grammatica…ridicola!!!!

  14. Ari ha detto:

    Io la prima volta ke ho letto il testo ho subito pensato ad una giovane ke esce di notte x prostituirsi:”sno l’unica pronta x la kiamata…sento l’amore. .sento l amore”.
    L’alcol x darle la forza di lasciarsi andare..l’ondeggiare sul lampadaio =stato psico-fisico derivante dall’alcol..
    ..e al mattino, passata la sbornia, la vergogna x ciò che è stato:”devo uscire adesso..devo scappare da questo..arriva la vergogna..arriva la vergogna..”
    …e dunque la rappresentazione di un forte disagio manifestato dalla rikiesta d’aiuto x poter cambiare vita.

  15. Mattia ha detto:

    Ho pensato a lungo sul significato della frase “i’m gonna swing from the chandelier”. Ci ho pensato a lungo per capire se fosse un chiaro riferimento al suicidio o se descrivesse semplicemente lo stato psico-fisico dopo aver bevuto. Riguardando il video e interpretandolo nei due modi ho notato un particolare angosciante; la scena in cui la bambina si mette dietro alla tenda potrebbe essere una rappresentazione dell’atto suicidio.

  16. paul ha detto:

    Apprezzo molto il vostro lavoro, e ho avuto modo già in altre occasioni (ad esempio pe r’interpretazione del testo di Alice di De Gregori e di Geronimo degli Sheppard) di farvi i complimenti.

    Tuttavia in questo caso ho rilevato degli errori di traduzione che possono portare ad errate interpretazioni del testo.
    “hold on ” significa “resistere, tenere duro” non “aspettare”, e “I’m holding on for dear life” è una frase idiomatica, come riportato ad es. da Urban Dictionary e The Free Dictionary (non so se si può postare dei link, per ora non lo faccio…) che significa “tenere duro, attaccarsi a qualcosa per la sopravvivenza”.
    Quindi le strofe che ripetono quasi ossessivamente queste frasi sono riferite alla notte, non al giorno o al mattino successivo come qualcuno ha interpretato, sono le parole della persona che ha bevuto troppo per sfuggire ai problemi della vita quotidiana, ma anche perché così si sente forte, le sembra di poter resistere almeno fino al mattino.

    La mia interpretazione è che le frasi riferite all’appendersi al lampadario e ondeggiare, al volare come un unccello e al non “guardare giù” (I won’t look down va tradotto letteralmente, non come “non abbasserò lo squardo” sono consecutive nel testo, e fanno tutte riferimento alla stessa sensazione. Beco, perdo il controllo e mi sento invincibile, faccio cose assurde, in sequenza: mi sembra di volare, mi appendo al lampadario o ondeggio (questo dà la sensazione di volare…..), non guarderò giù perché non voglio che mi venga paura, non voglio afforntare la realtà da cui sto fuggendo. Il suicidio non ce lo vedo proprio nell’immagine del lampadario…. anche perché l’angoscia viene di giorno, quando l’effetto delle bevute è passato (a proposito, confermo ciò che è già stato scritto da Stefano, che “Throw em back” significa “li butto giù”, “li tracanno”, v. Mac Millian Dictionary, e non “tirali via”). Le due parti, lo sballo della notte e la dura presa di coscienza del mattino dopo che la vita non è cambiata, sono sequenziali come tutto il racconto della canzione, e non intersecate: prima c’è la chiamata, l’inizio della serata, po lo sballo, infine il rinsavimento.

    Bel testo davvero, comunque, e spero di avere potuto contribuire anch’io alla sua comprensione
    Inoltre

  17. Annnanansna ha detto:

    Secondo me la canzone esprime il sentimento che ogni ragazza si vuole sentire dire….perché come un uccellovola bel mezzo del cielo quella ragazza vola sul lampadario

  18. Mauro ha detto:

    Secondo me è molto più facile. Sono i pensieri di una persona dedita all’alcol. Ciondolerò dal lampadario è un chiaro riferimento al suicidio.

  19. Giovanni ha detto:

    Salve,io penso che il video trattasse in maniera molto particolare i bassi fondi e la povertà,lo si nota dalla casa spoglia e trasandata,ma anche quando si mette le mani sulla pancia dalla fame.Il tutto viene affrontato con un finto(e triste)sorrisoe scatenandosi,cercando di non pensare ai problemi,più che festeggiando bevendo,veramente molto triste :'(

  20. DAPABI ha detto:

    VI SEMPLIFICO LA FILOSOFIA…. CHE ORMAI SIAMO DIVENTATI COME L’ALCOOL NEL BICCHIERE… SE RIMANE VUOTO SIAMO FOTTUTI…. IO ONESTAMENTE HO TROVATO UN VALORE IMPORTANTE A QUESTA VITA….FORSE Perché CUSTODISCO RICORDI E VALORI PERDUTI….

  21. Nedo ha detto:

    In effetti devo ammettere che la prima associazione che mi è venuto di fare dopo aver tradotto quella frase, è stata la stessa….ma a volte il nostro vissuto ci condiziona, portandoci fuori strada…e probabilmente, dondolare attaccata al lampadario è semplicemente un’immagine che richiama il giramento di testa, lo sballo insomma! Questo è quello che mi auguro almeno, perché altrimenti vorrebbe dire che quell’insano pensiero le ronza ancora per la testa…e noi le auguriamo proprio che non sia così!

  22. Debs ha detto:

    Sono particolarmente d’accordo con Nedo. Io non conosco molto bene Sia, è una scoperta che ho fatto da pochi mesi, ma quando ho letto il testo una frase mi è risaltata più’ delle altre:
    “i’m gonna swing from the chandelier” = ondeggerò/dondolerò/penzolerò dal lampadario…
    A me fa pensare un po’ al suicidio….che in effetti tante ragazze che finiscono nel giro dell’alcol e della droga prima o poi ‘scappano’ da tutto ciò in questo modo.
    Sono d’accordo con tutti gli alte ovviamente, ‘i tonti cornano’ 🙂

  23. Nedo ha detto:

    Cercando un po’ di notizie sulla brava cantante, ho letto che oltre dalla morte del fidanzato e dai successivi problemi con alcol e droghe, Sia è stata travolta dal successo inaspettato di “we are born” con david guetta nel 2010, e il disagio da lei provato è sfociato addirittura in un tentato suicidio….in effetti il titolo del sul album solista “1000 forms of fear” (Le 1000 forme della paura)
    è indicativo di una personalità piuttosto fragile, se letto alla luce di quanto detto prima…
    In ogni caso le auguriamo di trovare pace e un po’ di quella “dear life”, che io traduco come “vita serena”, che lei chiede nel nostro amato pezzo…

  24. Amy ha detto:

    Ho sentito attraverso la radio che la canzone è autobiografica poiché la cantante ha perso in un incidente stradale il fidanzato, e si era purtroppo rifugiata nell’alcol. Le ci sono voluti circa 6 anni x riprendersi e “rinascere” come persona e artista.

    • Nedo ha detto:

      Penso che questa notizia, se vera dica molto sia sul testo della canzone che su chi la canta.
      Del resto, Sia mette grande pathos nell’interpretarla, oltre che una bellissima voce….

  25. STEFANO ha detto:

    Io la vedo differentemente. Chiudete gli occhi e ………
    Per me il testo ha 2 punti focali: Il momento di “sballo” ed il momento di “rinsavimento”. I due punti si intersecano nella canzone.
    La canzone parte con il rinsavimento dicendo “Le ragazze che fanno festa non si fanno male (quando bevono e si sballano) non senti niente, (non come me che lo faccio ogni sera e mi faccio male) …. quando imparerò a smetterla, a smetterla”. “I sono quella di ‘le squillo dalla porta accanto’ – (film americano che parla di ragazze che fanno incontri telefonici con clienti ed è per quello che continua …. ) il telefono sta squillando, mi suonano alla porta (confusione tremenda nella sua testa … deve decidere) …….. sento l’amore, sento l’amore” E’ INNAMORATA e non vuole più avere una vita simile.
    Pensa al suo sballo “1,2,3, bevi ecc. ME LI SPARO GIU’ (e non tirali via) FINO A CHE NON PERDO IL CONTO” e immagina di ondeggiare sul lampadario e di volare come un uccello sopravvivendo (“vivrò come se il domani non esistesse”).
    Il rinsavimento continua quando cerca, riuscendoci – chiedendo aiuto (al suo amore???), a non bere più tenendo il bicchiere pieno per tutta la notte sino al mattino, sperando che, la notte, passi in fretta (2 volte “stanotte”) .
    La notte è passata – “il sole è alto” –. Per la ragazza è stata come una battaglia, è un disastro, ed ha voglia di uscire e non restare più in casa perché deve scappare dalla sua situazione, deve scappare dalla vergogna di come ha buttato la sua vita sino a quel momento…..

  26. elo ha detto:

    salve…. arrivo in ritardo per commentare il video…
    la mia interpretazione e la seguente: e solo vedendo il video…
    quella ragazza vive un male interiore….un dramma che vive sola… e non per colpa sua … per colpa di irresponsabilita altrui che poi segnano i comportamenti di una persona fin dai primi anni… con dei complessi… lo si vede dai disegni infantili scontornati da mura grigie e trisfi… vive nel suo mondo… con o senza alcool… e fprse lo sballarsi e solo un modo per dimenticare…bevo per dimenticar ma so che sono peggio di prima… e dondolo come un lampadario. ma senza luce …. e una ragzza confusa… quasi bipolare… che rima ride poi piange… poi ai comporta come vorebbe che la.buona.societa la vedesse… seduta su un tavolo o aprendo la porta sorridendo quasi come.una mcchinetta… ma apro solo a persone sbahgliate… perche conosco quelle… a persone che in realta non amo davvero … dice: non mi rispetto nemmeno io… e la sua confusione sta nel dire prima:mi comporto come se non ci fosse domani… e poi aspetto una vita piu cara… Contrasto totale… confusione… malessere… e qryel voler ondeggiare come.un lamapadario in un mondo creatoo dalla mente…. nemmeno nella.propria mente cc’e una.felicita… pezzo unico… video spettacolare… sottile opera d arte….

  27. Lucia ha detto:

    Piccolo appunto grammaticale..il verbo dare alla terza persona singolare del presente indicativo va accentato ( è “dà” quindi altrimenti sarebbe la preposizione) e “aldilà” scritto così vuol dire “oltretomba”, mentre per dare il significato di locuzione verbale di scrive “al di là”. Scusate ma è veramente una cosa triste trovare questi errori in un articolo.

    • admin ha detto:

      Ti ringraziamo per averci segnalato l’errore che abbiamo corretto immediatamente. Detto questo troviamo esagerata la tua critica, tenendo conto che su migliaia di articoli che abbiamo scritto può capitare (e riteniamo anche piuttosto normale) fare qualche errore (che tra le altre cose per quanto ci riguarda potrebbe essere imputabile anche al correttore automatico, che come ben sai interpreta le parole come vuole e non in base al contesto), dopotutto anche senza il tuo commento sapevamo già da prima la differenza tra “aldilà” e “al di là”.

      Il sito viene portato avanti nel nostro (poco, pochissimo) tempo libero che abbiamo durante le nostre giornate lavorative, non siamo perfetti, ma possiamo assicurarti che l’italiano lo sappiamo: le sviste e gli errori di battitura purtroppo ci saranno sempre, sul nostro sito come su qualsiasi altro quotidiano locale o nazionale.

  28. Dario ha detto:

    Ma “For a good time call” è il titolo di un film, si riferisce a quello. “Sono quella di for a good time call”. In ita l’hanno tradotto “le squillo della porta accanto”

  29. Cristiano Simonetti ha detto:

    Salve trovo che la spiegazione sia abbastanza dettagliata ma tradotta e spiegata troppo sul piano letterale … vorrei aggiungere che la canzone dice si quello che avete spiegato ma in un certo senso Sia parla di quelle persone con problemi o tristi , depresse, nn trovo il termine per interpretarlo al meglio , che cercano queste serate brave pwr liberarsi da tutto , ecco il peeche dice che torrò il bicchiere pieno fino al mattino , volendo spiegare che finita la notte si ritorna alla solita vita , ecco perche parla di un uccello durante la notte essendo da brilli l’unico momento per sentirsi liberi , e cosa che mi fa avvalorare ancora di piu latesi e la oarte in cui parla della vita cara , dove dice tengo duro per la cara vita aspettandone una migliore … grazie e complimenti per l’articolo davvero ben fatto

    • significatocanzoni ha detto:

      Grazie a te per l’ottimo commento e le precisazioni, sicuramente davvero utili per comprendere ancora al meglio il significato della canzone 😉

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