La dura legge del gol – 883

SPIEGAZIONE

INTERPRETAZIONE #1

Il testo, al contrario di come la pensa molta gente, NON c’entra assolutamente nulla con il calcio. Durante tutta la canzone, Max usa la metafora del calcio, per poter spiegare in modo più semplice il concetto di AMICIZIA. Analizzando il testo, notiamo come Max decida di iniziare la canzone dalle fotografie, ossia da quel semplice elemento che ti permette di guardare al passato e a ripensare a tutte le amicizie passate. Da subito Max afferma che molte delle persone che ha incontrato nella sua vita, sono state dei semplici conoscenti e nulla più tanto da non sapere neanche più che fine abbiano fatto “Le facce nella foto accanto a noi, entrate nelle nostre vite e poi scappate di corsa per non tornare mai”. Ripercorrendo pian piano la sua vita si rende conto di quante finte amicizie ci sono state nella sua vita passata “Quanti in questi anni ci han deluso, quanti col sorriso dopo l’uso ci hanno buttato”. Max si rende conto che di tutta la gente che ha incontrato nella sua vita, i veri amici che gli sono rimasti sono davvero pochi “Da queste foto io non lo direi che di tutta sta gente solo noi siam rimasti uniti senza fotterci mai”. 

Il concetto di tutta la canzone si riassume nel ritornello che alla fine subisce anche un leggero, ma importantissimo cambiamento: inizialmente, come spiega Cisco, l’amicizia è una cosa difficile da mantenere con il passare del tempo, tanto che avverte tutti che “se non hai difesa gli altri segnano” probabilmente intendendo che devi stare attento a chi incontri, perchè ci sono molti finti amici che usano la tua amicizia solo per sfruttarti; successivamente nell’ultima strofa, invece Cisco afferma che dopo aver imparato la lezione “noi abbiamo capito tutto”, alla fin fine l’importante è rimanere uniti e lasciare perdere tutte le finte amicizie “cosa importa chi vincerà, perché in fondo lo squadrone siamo noi”.

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