20 sigarette – Marco Mengoni

SIGNIFICATO

INTERPRETAZIONE #1

E’ una canzone assolutamente malinconica e triste quella che ci presenta Mengoni: “20 sigarette“. Precisiamo da subito, per evitare equivoci, che la canzone non dovrebbe avere alcun collegamento con l’omonimo film “20 sigarette” di Aureliano Amadei che invece riguarda l’attentato  a Nassirya. Nel film infatti le 20 sigarette indicherebbero semplicemente un periodo temporale (il protagonista del film non fa in tempo a fumarsi la ventesima sigaretta da quando è arrivato in Iraq, che si ritrova da subito coinvolto nell’attentato: proprio da questo fatto il film prende quel titolo).

La canzone di Mengoni invece risulta essere molto triste e sembra essere tutto un lungo ricordo della sua amata. Mengoni ce la descrive già nelle primissime righe dicendoci che era una donna che voleva “vivere ogni istante” e poi procede con alcune riflessioni e domande sul fatto se ora lei stia bene e sia contenta “E spero che tu sia felice come me“. Con la strofa “E fumo 20 sigarette guardandoti su foto che io non scorderò” probabilmente Mengoni vuole mettere l’accento sul fatto che per un periodo di tempo prolungato (fumarsi 20 sigarette di fila è sinonimo di un periodo di tempo abbastanza lungo, se si pensa soprattutto al fatto che di solito una persona fuma una sigaretta molto lentamente, non certo in modo rapido e veloce per finirla subito) continua ad osservare le foto della sua amata e a ripensare di continuo a lei, pur essendo consapevole che non la rivedrà più (possiamo azzardare dal testo molto triste e struggente, che la ragazza in questione purtroppo sia morta).

Una risposta a “20 sigarette – Marco Mengoni”

  1. Cookie ha detto:

    Concordo con quasi tutto ciò che hai detto, ma non sul fatto che la ragazza sia morta. Si può notare dal ritornello, in cui dice che in una relazione se è solo uno quello che porta l’aquilone il rapporto non durerà, e quando dice che se domani la rivedesse le direbbe che in fondo è andata bene così, che ora lui è felice (probabilmente con unaltra “e casa, viaggi poi l’amore, due occhi che guardano i miei e non sono i tuoi”)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito utilizza cookie, di prima e di terza parte, per mostrarti pubblicità in linea con le tue preferenze e per misurare le prestazioni di annunci e contenuti pubblicati.
Ok