Radio Ga Ga – Queen

SIGNIFICATO

INTERPRETAZIONE #1
Radio Ga Ga è una canzone dei Queen, pubblicata nell’album “The Works” nel 1984, e segna la ripresa della band dopo un album non molto convincente, chiamato “Hot Space”. Diamo una interpretazione assolutamente personale, perchè come si può ben leggere nel testo, questa canzone parla apparentemente soltanto di una radio, ma si può adattare in molte altre situazioni. Ed è sicuramente una buonissima cosa in una canzone dare lo spunto per una riflessione così personale che alla fine esula anche dalla canzone stessa, aprendo la fantasia dell’ascoltatore. Scritto dal batterista del gruppo, Roger Taylor, questo brano utilizza appunto l’immagine della radio, che tanto ci ha accompagnato nella nostra giovinezza, in tempi passati, e che oggi si sta evolvendo e sta crescendo insieme a noi, per raccontare la storia di un rapporto. “Ga Ga”, questo il nome dell’emittente radiofonica, proviene dalle prime parole del figlio neonato dell’autore. Il significato è chiaro: radio, qualcuno ti ama ancora, non ti abbiamo dimenticat0 in questi tempi moderni.




Ma iniziamo ora ad interpretare le parole del brano, leggendole sotto un altro punto di vista: supponiamo di cambiare le parole e di sostituire a “radio” il nome di una persona, magari con qualche anno in più di esperienza, un amico e una guida. “Amico nelle notti da adolescente”, l’adolescenza è il periodo più difficile e denso di cambiamenti, e un amico può solo aiutarci; le storie da lui raccontate, storie dei vecchi tempi, magari di quando noi non c’eravamo ancora. Ma “non diventare un rumore qualsiasi di sottofondo”, cioè fai in modo che io non ti perda, che non perda i tuoi consigli o che decida di non ascoltarti più, magari perchè non sono più piccolo e credo di saper badare a me stesso, o perchè semplicemente non mi interessa più un rapporto così. “Com’è cambiata la musica nel corso degli anni”: come sono cambiate, alle mie orecchie, le cose che mi dici. Non ho neanche più
bisogno di ascoltarti. Ma è vero? E’ vero che, anche se sono diventato “grande”, non ho più bisogno di una guida con più esperienza di me? “Speriamo che tu non ci lasci mai, vecchia amica, Abbiamo bisogno di te come di tutte le cose buone, Quindi rimani perché Potremmo sentire la tua mancanza”. Il mio orecchio è proteso: qualcuno mi ha ancora a cuore.

Curiosità: Stefani Germanotta ha preso il suo nome d’arte da questa canzone.

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