La donna cannone – De Gregori

SIGNIFICATO

INTERPRETAZIONE #1

Francesco De Gregori scrisse questa canzone ispirato da un articolo che raccontava di un circo rimasto orfano della sua più grande attrazione, fuggita via per inseguire il suo grande amore. L’articolo recitava: ” Siamo agli inizi del novecento, in uno di quei capannoni destinati ai circensi. In uno di quegli attimi morti, mentre la gente va via dal circo, mentre gli artisti riposano le stanche membra, due occhi si incrociano.. due anime sentono di doversi amare.. Ma la regola lo vietava. Non avrebbero potuto esaudire il loro puro desiderio di condividere le proprie emozioni con l’altro perchè “le regole del circo” non consentivano. Così la donna cannone, quell’enorme mistero volò…” C’era bisogno di un sogno. Un piccolo grande sogno, per imparare a volare dove sembrava che tutto fosse cemento. E il cuore va via, anche a sognare di scaraventarsi fuori da quel tendone, con un grande cannone. Bisogna tenersi per mano, senza dirsi parole.

Bisogna imparare ad amare, disinteressatamente dove gli altri non sanno guardare, dove gli altri non hanno mai amato. Dunque la donna vuole un amore impossibile, volare nell’azzurro del cielo, diventando d’oro e d’argento e invece s’incammina in un cielo nero nero, ovvero la morte. Ma il suo amore è più forte della morte, facendo volare via il cuore, scaraventandosi fuori da quel tendone, con un grande cannone (“così la donna cannone, quell’enorme mistero volò…”). Quest’ultimo viaggio, che non potrebbe che essere “degregorianamente”, “l’ultimo treno” preso senza bisogno di passare da nessuna stazione, è accompagnato dal disprezzo e dall’indifferenza di tutti. Ma il sogno d’amore come detto è più forte persino della morte “ e non avrò paura se non sarò bella come dici tu / …E senza fame e senza sete, / e senza ali a senza rete voleremo via [io e te, amore]“. Nei versi di De Gregori la donna, svincolata dagli stereotipi del “fenomeno da baraccone”, racconta in prima persona la sua fuga dando voce ad uno smisurato desiderio di amore, di tenerezza e, soprattutto, di una vita normale, lontana da chi sfrutta le diversità a fini spettacolari.

Vuoi dare anche tu una interpretazione diversa a questa canzone? Inviala a
significatocanzoni@gmail.com
la pubblicheremo a tuo nome oppure lascia semplicemente un commento in fondo al post.

10 risposte a “La donna cannone – De Gregori”

  1. Carmela ha detto:

    Canzone triste
    Da non emulare
    Esaltare la morte per amore e un invito a non affrontare la vita
    No istigazione al suicidio

  2. Carmela ha detto:

    Canzone molto triste
    Da non emulare
    Porta sfiga ascoltare
    Non si esalta chi decide di suicidarsi nemmeno per amore….

  3. Maria Grazia Naldi ha detto:

    Se l’Amore è sincero, autentico e puro potrà volare alto senza tenere conto della zavorra di regole, abitudini, differenze di ogni genere. Perché questo sentimento è, nell’Universo, la Forza più potente che esista, anzi, è proprio quella Energia dinamica che ha dato origine al Tutto…

  4. Giancarlo Chiriaco ha detto:

    Non si tratta di dare chissà quale interpretazione :c’è un desiderio più grande che è il sogno di vivere in piena libertà e di amare la propria libertà nell’essere amate prima di amare!

  5. Stefania ha detto:

    La capacità di De Gregori, assolutamente controcorrente, di raccontare storie anche dimenticate, ma sempre cariche di tutta la loro bellezza e voglia di riemergere, diventando così assolutamente indimenticabili.

  6. Stefania ha detto:

    La capacità di De Gregori, assolutamente controcorrente, di raccontare storie anche dimenticate, ma sempre cariche di tutta la loro bellezza e voglia di riemergere, diventando così assolutamente indimenticabili.

  7. Stefania ha detto:

    La capacità di De Gregori, assolutamente controcorrente, di raccontare storie anche dimenticate, ma sempre cariche di tutta la loro bellezza e voglia di riemergere e diventare così assolutamente indimenticabili.

  8. Gio ha detto:

    È questo il talento dell’artista, saper tradurre in arte una storia pubblicata in poche righe su un giornale insignificante, inventando la protagonista e i suoi sentimenti e immedesimandosi in essi

  9. Massimo ha detto:

    Sarà che ho letto recentemente Salman Rashid in 2 8 28 notti e averla ascoltata a Sanremo, l’amore anche impossibile ti fa vincere la gravità ed ogni sofferenza dandoti una forte resilienza. Si, rimane ancora una grandissima opera d’arte canora.

  10. stefano ha detto:

    Voglio di amare senza limiti né confini. ….sa di amore puro

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