Ma il cielo è sempre più blu – Rino Gaetano

SIGNIFICATO

INTERPRETAZIONE #1 (breve interpretazione inviata da un nostro lettore)
Il cielo è sempre più blu” di Rino Gaetano è una canzone che vuol far intendere che il mondo va avanti e continuerà ad andare avanti nonostante i tantissimi problemi della gente.

INTERPRETAZIONE #2 (breve interpretazione inviata da un nostro lettore)
Per me il significato è che nonostante la gente che ci sia al mondo, le varie diversità sociali, fisiche etc. il mondo continua, non è importante come sei, chi sei e che fai.

INTERPRETAZIONE#3 (inviata dalla nostra lettrice Valentina A.)
Secondo me il significato del testo è che tutti noi uomini siamo diversi, chi fa questo chi fa altro…. “chi sogna i milioni…chi gioca d’azzardo“…. Non esiste una realtà unica ma ognuno vede la realtà con i propri occhi e di conseguenza si comporta in modo diverso da tutti gli altri… Non vuol dire però che certe realtà siano più valide delle altre perchè comunque sia, sia ricchi sia poveri, sia buoni sia cattivi, viviamo tutti sotto la stessa casa, che è il mondo che gira e noi nemmeno ce ne accorgiamo….
E’ incredibile come questa canzone, ormai vecchia, possa risultare attuale come problematiche. Nel contrasto Ricchi/poveri, (Chi vive in baracca, chi suda il salario/ Chi sogna i milioni, chi gioca d’azzardo/ chi ruba, chi
lotta), cosa è rimasto? LA BELLEZZA DEL CIELO, un cielo uguale per tutti. IL CIELO E’ SEMPRE PIU’ BLU. Nonostante il susseguirsi di vari eventi, la gente riesce a trovare il lato positivo, osservando il cielo, elemento che accomuna tutti. E’ proprio il suo colore blu ad infondere serenità. E’ come se tutto cambiasse, ma il cielo rimane sempre uguale: Bello, limpido, azzurro, un cielo che ci fa sognare.

CURIOSITA’

La canzone, che nel formato originale durava 8 minuti e 43 secondi, venne originariamente divisa in due parti (una per lato): Ma il cielo è sempre più blu – Parte I e Ma il cielo è sempre più blu – Parte II. Il brano fu inizialmente censurato perché conteneva due frasi che non potevano essere diffuse: Chi tira la bomba/chi nasconde la mano e chi canta Baglioni/chi rompe i coglioni.

Vuoi dare anche tu una interpretazione diversa a questa canzone? Inviala a
significatocanzoni@gmail.com
la pubblicheremo a tuo nome oppure lascia semplicemente un commento in fondo al post.

11 risposte a “Ma il cielo è sempre più blu – Rino Gaetano”

  1. Francesco ha detto:

    A mio parere il cielo è sempre più blu non è un canto di speranza, altrimenti non citerebbe situazioni solitamente considerate di estrema “fortuna” e benessere contrapponendole con un <>; avrebbe senso logico che facesse una lista di sole “disgrazie”, dando così il corretto uso della congiunzione avversativa <>.

    Credo quindi che voglia semplicemente evidenziare una caratteristica della società attuale dove è obbligo l’ottimismo di facciata, l’uniformarsi delle visioni sul mondo che ci circonda, malgrado la propria condizione e quella dei nostri vicini possano essere opposte

  2. Paola ha detto:

    Il ” cielo è sempre più blu” perché va avanti per la sua strada incurante dei problemi che affliggono il mondo.

  3. Antonio ha detto:

    Io credo che questo cielo imperturbabile, altissimo, inarrivabile è uno spettatore che non si cura di noi e dicotomicamente crea un senso di smarrimento…. noi passiamo e lui invece per contrasto è sempre più blu, perché non viene sfiorato dalle nostre vite

  4. Angelo Russo ha detto:

    Io interpreto questa canzone come un grido di ribellione.

    L’artista osserva una serie di immagini “normali” (chi vive in baracca, chi suda il salario, chi ama la zia…) e, anche se non esprime un giudizio morale esplicito dal modo in cui le elenca e dalla rabbia con cui le elenca si può intuire che gli sembrano follie.
    E allora si fa una domanda: il mondo sta forse impazzendo?
    Per rispondere a questa domanda, guarda il cielo per cogliere in nesso un indizio che qualcosa di strano stia accadendo. Ma il cielo è blu. Anzi, il cielo è SEMPRE più blu.
    Che il cielo sia blu è la cosa più “normale” che possa accadere, così l’artista è costretto ad ammettere che il mondo non sta affatto impazzendo, anzi, tutto è assolutamente normale.

    E allora come si spiega quel senso di assurdo che lui continua a provare guardando quello che accade? Semplice: è lui che non riesce ad accettare la normale follia del mondo che, però, a questo punto, non è il risultato di una trasformazione esterna, ma di una presa di coscienza personale.

    Il mondo è sempre uguale, ma cambia la percezione del valore di quello che lo caratterizza. L’artista adesso sa che il mondo non sta impazzendo, ma grida la sua disperazione perchè non lo accetta per com’è ed è, probabilmente, sempre stato.

  5. Riccardo ha detto:

    Io credo che parli dei mille io di Pirandello che fanno parte di noi.. E che sono la parte diabolica della essere. Gli iniziati originari cercavano la purificazione il centro di gravità permanente. Ma con tutti questi contro iniziati in cielo oramai non ci va più nessuno ne gli iniziati ne il popolo che gli va dietrro

  6. Joseph ha detto:

    Io penso che tutti noi ci arrovelliamo il cervello per ottenere sempre di più dalla vita, soffriamo per i mille problemi che incontriamo nel nostro cammino ma non ci rendiamo conto che non siamo nulla di fronte all’infinità dell’Universo, al mistero della vita e intanto ci crogioliamo nelle nostre misere aspirazioni, assumendo un atteggiamento che non ci porta ad ottenere la felicità ma solo insoddisfazione.

  7. Giovanni ha detto:

    Secondo me, che sono straniero, mi sembra che la canzone umaniza i desideri e i problemi umani, considerando la nostra imperffezione. E dopo conclude che la vita continua nonstante tutta la nosta imperfetta umanitá.

  8. Arturo ha detto:

    Si la #3 per me è valida, poi il commento del Sig.r jeep, mi piace proprio, complimenti a lei. Prendo in “prestito” da allegate in un mio post su FB, un inno alla Resistenza comunque, alla lungimiranza come ha ricordato Davide, mi piace anche questa definizione. Auguri a tutti gli uomini buoni di Spirito.

  9. JEP ha detto:

    VISSE UN TEMPO UN VALOROSO MENESTRELLO ALLA MASSA SGRADITO,
    DI CALABRA DISCENDENZA E DI LINGUAGGIO FORBITO.

    LUI CANTANTE, CANTAUTORE S’IMMEDESIMAVA IN UNO SCOMODO USIGNOLO,
    AL CUORE DRITTO PUNTAVA IL SUO SERMONE ACUTO, FORTEMENTE PIGNOLO.

    RIMARCO’ DIFETTI E VIZI, SMASCHERO’ TABU’,
    EVIDENZIO’ TUTTO QUELLO IN CUI CREDEVI E ADESSO NON CI CREDI PIU’.

    I MALCOSTUMI LI MISE IN BELLA MOSTRA E NE COLSE LE SFUMATURE,
    CI HA LASCIATO INTELLIGENTI, INTRIGANTI, INCONFONDIBILI CONGETTURE.

    OGGI MI RALLEGRA CHE TU SIA STATO RIVALUTATO, DELLA MUSICA SULTANO,
    TI SALUTO CON AFFETTO RINO ANTONIO GAETANO.

  10. Davide ha detto:

    Credo che la gente non abbia ben capito che il testo di Rino Gaetano non è riferito al mondo in generale, bensì al mondo che che per lui era il futuro, ovvero il mondo dei nostri giorni. Ma il cielo è sempre più blu non ha un significato solo, bensì ne ha molteplici, tutti riferiti al mondo d’oggi, perché Rino Gaetano era un lungimirante

  11. Giovanna ha detto:

    La prima interpretazione è quella più valida (secondo me.)

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