SIGNIFICATO
INTERPRETAZIONE #1
La canzone è molto difficile da interpretare e sappiamo dell’esistenza di tantissime interpretazioni diverse a riguardo. Durante una intervista alla radio, Zucchero disse che nel paesino dove abitava lui da giovane, nella Bassa Emilia, “è un peccato morir” è un luogo comune, un modo di dire. Si utilizzava per tutto; “vado a prendere il pane!” -è un peccato morir!- “ora faccio i compiti per domani” -è un peccato morir!- Detto questo, il significato della canzone sembra essere è un inno alla vita, che si spinge fino al desiderio di vivere di nuovo, anche reincarnandoci: “Come sarà un’altra vita da suino?” Il testo, scritto con Pasquale Panella, ne ricorda un altro scritto da Mogol (che fu paroliere di Battisti) cantato da Riccardo Cocciante, che voleva rinascere non come porcello ma come Cervo a primavera.
Inoltre il testo si riferisce anche agli amici e alle persone che gli sono state vicine negli anni “d’oro” (durante la giovinezza) e che vorrebbe rivederle prima di diventare vecchio ( 101 è un numero indicativo per indicare la vecchiaia ). Dunque “Prima di fare 101″ è un modo di dire, cioè prima di morire vorrei rivedere come in un film la mia vita (che l’ho vissuta in uno dei più bei periodi della storia).
“Consumarci uno o due alla volta” stà nel ciclo della vita, quanto si soffre quando una persona cara muore e poi tocca a te è: nella vita non moriamo tutti in un colpo. Il testo sembra inoltre una sorta di “Cantico delle creature” come quello di S.Francesco: “Dio, Gloria a te che non ti fai condizionare (“sai stare da solo o pure in compagnia”), insegnaci ad essere come te singolarmente o in coppia, affinchè il terzo non ci induca nel caos mortale, perchè sono un peccato la morte e la vecchiaia, mentre sarebbe una gloria vivere e rivivere la giovinezza (“gli anni d’oro”) e non dover sperare di rinascere o di reincarnarsi”.
Commento assolutamente preciso e acuto con cui mi complimento e concordo pienamente.
Ovvio che zucchero canta immagini della sua infanzia e quindi non è facile interpretarle o spiegarle perché quando descrivi in poche righe ricordi e sensazioni devi rendere un idea, un immagine breve, visionaria, difficile da spiegare e che,se si cerca di farlo,perde la sua bellezza. Detto questo fare 101 dalle nostre parti vuol dire morire, è riferito al gioco delle carte dove a 101 si sballa….
Io ho scelto la pillola rossa
Come sarà l’altra vita da suino
Se sei nel mio destino
Io ci vedo: come può esserci una vita da suino (quindi la reincarnazione) se c’è qualcos’altro nella mia vita (come Dio?) che ci ha promesso la vita eterna
Interpretazione molto più plausibile di quella data dal sito. Che ritengo banale e troppo facile. Zucchero non è il tipo da scrivere cose del genere.
Sono d’accordo con la tua interpretazione… diciamo che una piccola domanda Zucchero se la pone… si apre uno spiraglio alla possibilità di una vita diversa da ciò che forse lui si aspetta…
Io interpreto in modo diverso dal sito web anche un’altro passo:
Quale tu sia, solo uno, solo o in compagnia
Non credo che sia da interpretare come un non farsi condizionare e saper stare o meno da soli.
Per me Zucchero semplicemente non identifica un Dio in particolare. Quale tu sia nel senso che non lo sa, ma dà per buono che c’è.
Solo uno nel senso che non ha chiaro se il Dio è uno solo come nelle religioni monoteiste o un insieme, come ad esempio nello Shinto.
Solo o in compagnia, qui è più specifico e si pone una domanda più “nostrana” perchè apre alla possiblità di un Dio singolo o Trinitario (in compagnia).
Questo passaggio lo trovo molto preciso e mi sembra di facile interpretazione.