SIGNIFICATO
INTERPRETAZIONE #1
“All about that bass” è il singolo di debutto di Meghan Trainor. La canzone ha un ritmo accattivante e rimane subito in testa, ma qual è il significato della frase “I’m all about that bass” letteralmente “sono tutta presa da quel basso”? Secondo alcuni bass non è da intendersi come “il basso” strumento musicale ma come “i bassi” ossia i suoni più gravi che in orchestra vengono prodotti dagli strumenti più grossi, quindi la frase sarebbe da interpretare come “sono tutta presa dalle forme grosse”. Secondo altri sarebbe un gioco di parole e assonanze, in inglese infatti sostituendo la parola bass con butt (sedere) e tremble con trouble (problemi) la frase diventa “sono tutta presa dal sedere, nessun problema” cioè sono fiera del mio sedere e non ho problemi, tema che riprende nella seconda strofa con la frase “sto riportando i sederi di moda”. La stessa cantante in un intervista a Billboard ha confermato che l’oggetto di questa frase sarebbe proprio il sedere, dichiarando “Sai il basso in una canzone è come il suo spessore, il fondo. E lo si può associare a una parte del corpo”.
L’intera canzone ha come tema l’accettazione del proprio corpo così com’è, indipendentemente dalla propria taglia o dai modelli che le riviste di moda propongono perché “ogni centimetro di te è perfetto dalla testa ai piedi” dice la cantante. Meghan riconosce di non essere magra e di avere delle curve, ma questo non la ferma dal ballare e scatenarsi e prosegue denunciando come le modelle nelle riviste siano ritoccate e che è ora di smettere di guardarle come canoni di bellezza reali. Il ritornello ripete come non bisogna preoccuparsi della propria taglia, ma anzi “ai ragazzi piacciono le curve da abbracciare di notte”. Nonostante il messaggio positivo che la canzone vuole trasmettere, alcuni hanno criticato il testo della canzone per alcune frasi come la frase riportata sopra o “perché ho quel boom boom che tutti i ragazzi inseguono” sostenendo che la cantante cerchi comunque l’approvazione di un uomo per accettarsi.
Grazie per l’opportunità. Sono Gianfranco,un musicista di Roma e volevo dire che a prescindere dal testo che,dalle vostre delucidazioni, veicola comunque contenuti senz’altro attualissimi, io sottolineerei che è nel ritmo musicale che, a mio avviso,andrebbe illuminata questa canzone e che mi ha colpito. Non so se avete notato : è caratterizzata da un ritmo un pò singhiozzante come i vecchi ragtime di Scott Joplin e Paul Hindemith d’avanguardia del ‘900 e in ciò credo che stia anche una chiave di lettura per capirne il senso e il valore musicale nell’attuale panorama della musica leggera. E’ vero che Trainor è una cantautrice bianca, ma penso che questo particolare ormai non significhi più nulla, rispetto alla cultura musicale afroamericana vecchia maniera.
sono d’accordo sul senso della canzone e sulla vostra interpretazione, ma leggendo il titolo originale, quella B maiuscola della parola bass mi fa pensare ad un gioco di parole che si identifica meglio col significato del testo, ossi Bass = B(ig) Ass …grosso sedere. La cantante ci ha giocato su, probabilmente, trasformando anche la parola trouble in treble, come avete proposto voi.