[TORMENTONE 1993] Nord Sud Ovest Est – 883

 

SIGNIFICATO

INTERPRETAZIONE #1 
Questa canzone degli 883 è molto allegorica e nasconde un significato e un messaggio molto interessante, che però è difficile da riuscire a capire semplicemente dopo un primo ascolto.
La canzone parla di una ragazza che è fuggita, l’ha lasciato e ora lui si chiede, cercandola, il perchè. Il protagonista dunque decide di partire facendo finta di galoppare alla ricerca della donna. Durante tutto il viaggio, la domanda da tenere sempre bene in mente dovrà essere questa: “sarà il vento o sarai tu, la voce che risponde ai miei perchè?“, che possiamo interpretare come “sarà il destino/la mia vita o sarai tu (riferendosi alla donna) che potrà rispondere e risolvere molte delle domande che ho nella mia vita?”. Durante il viaggio succederanno molte cose e Max incontrerà molte persone.

Per prima cosa Max vede una cantina in cui prende da bere, lanciando qualche soldo (peso) al cantinero (barista)… (che non parla mai) controsenso che spiega il contrario, perchè il barista invece è tutt’altro. Poi incontra uno straniero che gli chiede dove va.

Qui comincia il ritornello: il protagonista ci dice che va in qualsiasi direzione gli capita (Nord Sud Ovest Est) e che non sa se cerca lei perchè la ama o perchè invece è realmente la strada che dovrà seguire nella sua vita per cercare di capire meglio chi è lui (starò cercando lei o forse me?).

Da questo punto in poi si capisce che la canzone è un dialogo, un racconto che fa Max con la sua amata, infatti lui arriva nella prateria e lei gli chiede perchè si era fermato.

Successivamente si ferma e vede le capanne della tribù indiana: descrive lo stregone del villaggio che seduto lo guarda.
Lo chiama (uomo bianco vieni qui!) ma la donna prova a dargli un consiglio (stai attento non ci andare); lo stregone gli dice che può leggergli il futuro e lui accetta: nei sassolini magici vede il futuro (fatti miei) di Max. Lo stregone dice a Max che dopo mesi di cavalcate non troverà comunque la donna e gli chiede dunque dove andrà.

A questo punto arriva in città e lei lo guarda arrabbiata: la donna è abbracciata ad un altro uomo, Max allora accarezza la pistola (colt), ma la donna lo prega di non sparare. A questo punto Max preferisce lasciar perdere e la donna che lui ha cercato per tutto il viaggio lo saluta definitivamente (Adios mio amor).

Il punto importante di tutta la canzone, che spiega tutto questo viaggio e il significato del testo, lo scopriamo dunque solo alla fine: Max arrivato alla fine del viaggio, capisce che il vento o il destino gli dice di non fermarsi, che la donna che ha trovato non è quella giusta, ma che invece c’è un’altra donna (non si sa dove però, per questo Max continua a vagare verso Nord Surd Ovest Est) che lo sta aspettando. Max allora decide di cavalcare di nuovo alla ricerca della donna della sua vita per poi trovarsi a raccontare di tutto il viaggio al suo vero amore.

Tutta la canzone si può riassumere come una metafora della vita di ciascuno di noi: il viaggio che percorre Max, può essere visto come il percorso che ognuno farà nella sua vita. In questo percorso succedono le cose più impensabili, proprio come nella vita di ciascuno di noi e solo alla fine del viaggio siamo consapevoli di tutto quello che è successo in passato e riusciamo a prendere una decisione giusta per l’immediato futuro: per Max, arrivato alla fine del viaggio, è chiaro che la donna che ha cercato fino a quel momento non era la donna che rispondeva ai suoi bisogni e capisce che non deve mollare, ma deve proseguire il suo viaggio per capire ancora molte cose su di lui e sulla sua vita (più si va avanti, più ognuno ha esperienza e più si impara dai propri errori) e che probabilmente, anche se fino alla fine non ne ha la certezza assoluta, troverà la ragazza della sua vita nonostante non sappia il modo e il posto in cui la incontrerà; dopotutto anche noi non sappiamo (o sapevamo) quando e dove incontreremo (o avremmo incontrato) la nostra futura/attuale ragazza/o.

Vuoi dare anche tu una interpretazione diversa a questa canzone? Inviala a
significatocanzoni@gmail.com
la pubblicheremo a tuo nome oppure lascia semplicemente un commento in fondo al post.

7 risposte a “[TORMENTONE 1993] Nord Sud Ovest Est – 883”

  1. Irene ha detto:

    La mia canzone preferita dei 883 voglio sentire di nuovo non me la menare io lo adoro non so il significato della canzone che parla

  2. francesco p ha detto:

    una precisazione sulla battuta del film: non é stata detta per la prima volta nel 3 episodio ma bensì nel primo, “die hard” girato nel 1988, quando guidano il taxi attraverso il parco. Pertanto il titolo della canzone (e il ritornello) uscita 5 anni dopo il film potrebbe essere stato ispirato a tale battuta, e la versione della ricerca di Dio come viaggio interiore personalmente la condivido. ciaoo a tutti

  3. Alessandro ha detto:

    Nord Sud Ovest Est è il movimento che fai per farti il segno della croce.

  4. Fitiello ha detto:

    ..concordo un po’ su tutto ma non condivido assolutamente alcuna allusione al suicido…Stiamo scherzando?!?!? Nella canzone l’accarezzare la colt altro non è che un allusione a voler menare
    il tipo che se la fa con la sua donna, niente di più , niente di meno… dai ragazzi non esageriamo !!! hahahah…Non “sovraccarichiamo” i toni dai…Non vedo inoltre alcun riferimento al segno della croce…Nord sud ovest est è semplicemente il modo più orecchiabile per dire le quattro direzioni…provate a canticchiare SUD EST NORD OVEST…oppure OVEST EST SUD NORD…non suona bene…la canzone parla fondamentalmente del viaggio che è la VITA…non è facile trovare la propria dimensione e quello che si vuole veramente…la donna può anch’essa esser vista come una metafora…Forse ciò che prima era importante dopo non lo è più perchè nel viaggio della vita si cambia, ci si impara a conoscere…Forse la risposta alle nostre domande è proprio dentro di noi…Questo è un tema molto ricorrente nelle canzoni di Max…

  5. Arghami ha detto:

    La parte finale indubbiamente non combacia bene. L’interpretazione del suicidio mi sembra la più aderente al testo:
    “ballan tutti intorno a me sotto i colori delle lampade” -> immagino la scena vista dagli occhi del suicida, che riversa a terra morente e tutti si accalcano su di lui.
    L’interpretazione dovrebbe essere: “io mi ammazzo perchè così attraverso la morte credo di raggiungere la verità (Dio o la mancanza di aldilà). Mi rendo conto che questa sia “anticristiana”, come dici giustamente tu, e sia forzata rispetto al testo.

    Questione Die Hard: mi riferivo al film “Duri a Morire”, il terzo della serie secondo wikipedia. Pensavo che il film risalisse a prima di questa canzone, ma in realtà risale al ’95, quindi potrebbe trattarsi di una specie di citazione da parte del team di doppiaggio del film.

    Pare però che anche in lingua originale l’espressione sia uguale:
    Zeus (Samuel L Jackson): How do Catholics do their thing?
    John McClane (Bruce Willis): North, South, West, East.
    (fonte: http://forums.catholic.com/showthread.php?t=290095 )

    Potrebbe essere possibile che quest’espressione abbia una minima diffusione nel mondo americano e gli 883 l’abbiano “importata”.

    Rimangono però tante cose che non quadrano. Oltre a quelle che proponi tu, non combaciano nè la ritmica del pezzo (ma sarebbe il male minore) nè il video (tipo riferimenti ripetuti all’immagine di una croce). Quindi rimane tutta un’ipotesi, per me affascinante, non supportata da alcun elemento di conferma.

  6. Arghami ha detto:

    Da anni mi porto dentro il sospetto che, dietro un testo apparentemente banale, si nasconda un messaggio molto profondo.

    A primo impatto, si parla di un uomo che ha perso una donna che è scappata via, la cerca in lungo e in largo (Nord Sud Ovest Est) e quando infine la trova, vede che l’ha lasciata per un altro e medita l’insano gesto (“accarezzo un po’ la colt”).

    La mia visione invece parte da una semplice constatazione: Nord (Su) Sud (Giù) Ovest (Sinistra) Est (Destra) non sono altro che le “istruzioni” per farsi il segno della croce (celebre battuta di die hard 3: “come si fa un cattolico il segno della croce”-“Nord Sud Ovest Est”) . Quindi in realtà la canzone parlerebbe di cristianesimo, di un uomo alla ricerca della propria anima o della propria fede:
    – “perché non m’hai detto che non eri mia” -> Dio dà la vita ma la vita non appartiene all’uomo
    – “sarà il vento o sarai tu la voce che risponde ai miei perché” -> Quante volte l’uomo crede di sentire la voce di Dio in ogni soffio che lo circonda?
    – “Dai galoppa più che puoi
    Corri vai non ti fermare
    che di strada ce n’è ancora tanta sai
    Si lo so” -> La ricerca della fede mette l’uomo continuamente in cammino
    – “NORD SUD OVEST EST
    e forse quel che cerco neanche c’è” -> l’uomo che si fa il segno della croce chiedendosi se davvero quello che sta facendo ha un senso

    La canzone si concluderebbe con il gesto estremo dell’uomo, che stremato dalla ricerca secondo lui infruttuosa, durante la quale ha probabilmente sperimentato altre religioni (tutta la parte dello stregone che legge il futuro nei sassolini) decide di suicidarsi (“Adios mio amor”) sperando di incontrare la verità o di incontrare direttamente Dio:
    “c’è qualcuno che ti sta aspettando
    tu sai dove andrai”

    • Marco ha detto:

      Trovo veramente interessante e sicuramente originale la tua interpretazione, penso che tu sia il primo che abbia provato a dare una interpretazione in chiave cristiana della canzone.

      Ho però dubbi sul fatto che la famosa battuta Nord-Sud-Ovest-Est = segno della croce, in quanto non penso sia stata pensata dagli 883: se la canzone fosse stata scritta dopo l’uscita di Die Hard ci avrei anche potuto credere, ma dubito fortemente che siano riusciti a pensare ad una ‘battuta’ simile 15 anni prima rispetto al film, se non altro mi sembrerebbe strano che gli 883 non ne abbiano mai parlato in tutta la loro carriera (come minimo mi sarei aspettato un “ci hanno rubato la battuta” dopo l’uscita del film). Ma se loro hanno pensato sul serio ad una metafora simile, meritano il Nobel! 🙂

      L’unico mio dubbio sulla tua interpretazione, però nasce dal fatto che alla fin fine lui commetta il gesto estremo di suicidarsi, che è esattamente la negazione della vita, della fede (perdita della speranza) e di conseguenza un gesto che è risaputo essere condannato da tutti i cristiani, basti pensare come lo stesso Dante metta i suicidi come uno dei peggiori peccati in assoluto, in uno dei gironi più in basso dell’Inferno.

      Dunque diciamo che sicuramente la tua interpretazione può riacquistare di significato se viene rivista la fine: al posto di suicidarsi, probabilmente lui continua il suo cammino alla ricerca della fede o più in generale alla ricerca del senso della sua vita (‘Adios amor’ potrebbe rifarsi al fatto che lui capisce che neanche una ragazza è in grado di risolvere i suoi problemi, che neanche lei potrà realizzare la sua vita, ma appunto dovrà continuare a cercare la fede, cioè Dio)

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